Il Palazzo Reale di Caserta: “deliciae regis felicitas populi”

Chi era Carlo di Borbone e perché scelse proprio Caserta per realizzare la reggia più grande d’Europa?

Questi ed altri interrogativi ti introdurranno ad una visita in cui ti sentirai re o regina per un giorno.

Varcata la soglia di ingresso sarai ricevuto a corte, attraversando le stanze, un tempo abitate dal “re Nasone”, Ferdinando IV, figlio di Carlo, e da sua moglie, Maria Carolina d’Austria, figlia della potente imperatrice Maria Teresa d’Austria.

Insieme conosceremo la storia di questi due sovrani così diversi, dei loro interessi, delle loro inclinazioni e, perché no, anche degli intrighi che, in una famiglia così importante, certo non potevano mancare.

Entreremo nella famosa sala del Trono e saranno letteralmente i soffitti a parlare: l’affresco della “posa della prima pietra” ti racconterà di quando tutto ebbe inizio: era il 20 gennaio 1752…

Passando da una stanza all’altra vedrai il famoso bagno della regina, dove le pareti rivestite da specchi non avevano solo una funzione meramente estetica, legata al gusto dell’epoca…

e poi ancora potrai ammirare il famoso presepe borbonico e conoscere la simbologia che si nasconde dietro ad ogni singolo pastore…

E se tutto ciò fosse ancora poco, potrai fare una passeggiata nel parco e seguendo le fontane raggiungere la vetta, con la cascata in bella vista, e alla sua sinistra, l’angolo più suggestivo dell’intera struttura: il giardino inglese. Sarai avvolto dai profumi inebrianti di fiori esotici, dai colori sgargianti di specie arboree provenienti da terre lontane e quando avrai raggiunto il bagno di Venere  ti verrà voglia di spingerti ancora oltre, attraversando il criptoportico, per raggiungere il laghetto con le ninfee…Cos’è il criptoportico? Se te lo dicessi, ti priverei del piacere della scoperta!